Giorno 13 Marzo, presso il plesso Orlando della scuola secondaria di primo grado, si è tenuto un incontro toccante tra gli studenti delle classi terze, il Dott. Francesco Zavatteri, padre di Giulio, un giovane di 19 anni tragicamente scomparso a causa del crack il 15 settembre 2022, e l’avvocato Dalila Ruffino, sorella di Ezio, ragazzo tossicodipendente da 20 anni.
Il loro messaggio agli studenti è chiaro: il dialogo con i genitori è fondamentale, perché solo la famiglia deve essere il rifugio di chi vive un disagio.
Questa battaglia di speranza si concretizza nell’associazione Onlus La Casa di Giulio e nel progetto di un centro di sostegno per aiutare i ragazzi che cadono nel vortice della tossicodipendenza.
L’incontro è stato un’importante occasione di riflessione per gli studenti, rendendo concreto il pericolo delle dipendenze attraverso la toccante testimonianza di un padre e di una sorella. Hanno sensibilizzato i ragazzi sull’importanza di chiedere aiuto e affidarsi alla famiglia e ai più grandi, ribadendo il ruolo della scuola nel promuovere consapevolezza e responsabilità per il loro futuro.
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